Nelle ultime due settimane il Conventino ha ricevuto l'assegnazione diretta di 4 bambini da Ecuador e Perù! Siamo molto contenti per le nostre coppie (loro sono più contente di noi!), per questi bimbi e per la vita che li aspetta e perchè dopo il periodo di rinnovo degli accordi sembra che gli uffici oltremare stiano riprendendo a lavorare a pieno ritmo. Quindi...Sudamerica...avanti tutta!
Sintesi dell'intervento del 28 gennaio 2012 tenuto dalla Dott.ssa Jolanda Galli, psicologa e psicoterapeuta, nell'ambito del nostro ciclo di incontri sulla genitorialità adottiva.
La frattura nella storia del bambino
Il bambino adottato sperimenta una frattura tra la vita precedente e quella successiva all’arrivo dei genitori adottivi, a qualunque età questa sia avvenuta (anche se a pochi mesi). Il bambino perde le persone, le abitudini, i suoni, i profumi, il clima e la sicurezza di quanto conosce.
Per chi non ha vissuto questa frattura (chi è figlio di genitori naturali), parlare di origini significa parlare con i genitori biologici e con la famiglia allargata dei propri vissuti, della cultura e tradizioni del paese nativo, dei racconti sulla propria storia e su quella degli antenati (aneddoti, valori e tradizioni della famiglia). I genitori biologici che hanno sempre vissuto con un figlio naturale possono raccontargli tutto questo.